La respirazione a narici alternate: Nadi Shodana o Anuloma Viloma
La respirazione Nadhi Shodhana (anche conosciuta come anuloma viloma o respirazione a narici alternate) è un tipo di respirazione praticato nello yoga quando si vuole riequilibrare e portare concentrazione.
Etimologia
Nadhi è il nome dei canali energetici che ci attraversano, shodana significa purificazione. Secondo la filosofia indiana, il corpo umano è attraversato da tre canali energetici principali: uno centrale (Shushumna) e due che si avvolgono su questo come due serpenti che si incontrano su ogni chakra. Partono dal Muladhara rispettivamente uno da destra (pingala associato all’energia solare) e uno da sinistra (ida, associato all’energia lunare)
Nadi Shodana
Attraverso la respirazione a narici alternate si lavora alla purificazione dei due canali al fine di riportare al corretto fluire dell’energia.
Come iniziare
Sedetevi comodi nella posizione semplice, a gambe incrociate e con un buon appoggio sotto i glutei. Portate l’attenzione alla colonna vertebrale e allungatela bene verso l’alto mentre rilassate le spalle e il volto.
La posizione
Con la mano destra, piegate l’indice e l’alluce lasciando liberi anulare, mignolo e pollice. In alternativa indice e alluce possono essere appoggiati alla fronte. Appoggiate anulare e mignolo sulla narice sinistra e pollice sulla narice destra. Queste dita serviranno a tappare le narici in maniera alternata mentre respiriamo.
La respirazione
Si inizia di solito inspirando la narice sinistra. Perciò tenendo premuta la narice destra si ispira a sinistra, si blocca la narice sinistra, libera la destra ed espira a destra. Riprendete l’inspiro a destra, tappate la narice destra ed espirate a sinistra. Questo è un ciclo completo, al quale potete aggiungere delle proporzioni tra inspiro ed espiro e quando avete fatto pratica anche apnea.
Continuate per quanti cicli volete.
Concludere
Concludete espirando completamente dalla narice sinistra, lasciate andare la mano destra e posatela di nuovo sul ginocchio. Si può terminare facendo qualche respirazione completa ascoltando le sensazioni nel corpo.
Per approfondimenti consiglio questo libro, che ancora io stessa non ho comprato ma preso in prestito!