Ad un certo punto del vostro percorso yogico è molto probabile che vorrete provare la vita da Ashram. Cosa è un Ashram?
Tradizionalmente, gli ashram sono una sorta di “monasteri” dove i pellegrini e i “monaci” possono soggiornare lungo il loro cammino (spirituale o fisico). Ed infatti, l’etimologia stessa della parola “ashram” in sanscrito (आश्रम) viene da una parola che significa “un passo nel cammino spirituale.
Gli Ashram in India
Gli ashram in India possono essere o molto “turistici”, e perciò offrire una sorta di alloggio spirituale, oppure autentici. In tal caso, le condizioni sono generalmente molto basiche, può non esserci yoga incluso (a me è capitato a Vrindavan ad esempio), e la condotta è normalmente piuttosto austera e severa (ci si sveglia alle 4 di mattino, si parla poco, si medita tanto e si lavora). Si, infatti, un punto importante dell’ashram è il servizio al tempio. Normalmente, i pellegrini che passano dall’ashram, se pernottano per diverso tempo, offrono il loro tempo per prendersi cura del tempio (karma yoga, lo yoga delle azioni).
La mia esperienza in Ashram
In India, a Rishikesh, io mi sono fidata dei consigli di amici e sono andata a stare per una settimana all’Ashram Anand Prakash del maestro Yogrishi Vishvketu, fondatore di Akhanda Yoga. Durante l’anno, il maestro tiene diversi corsi formazione e conduce un vero e proprio business dello yoga. Ciò nonostante, il posto conserva tutte le tradizioni di cui ha bisogno per potersi definire un ashram (coloro che vi soggiornano pagano, ma sono invitati a contribuire ai lavori necessari per il centro, si inizia la giornata alle 5 e si conclude alle 9, sono vietate le attività considerate “impure”: sesso, alchool, fumo, mangiare carne).
Come lui stesso dice, è un luogo dove l’Occidente incontra l’Oriente, perciò abbastanza fattibile anche per i più inesperti, ma comunque rispettoso delle tradizioni. Inoltre, la posizione in cui si trova è perfetta, dato che non è nella parte caotica di Rishikesh e potete raggiungere delle sponde piuttosto indisturbate del sacro fiume Ganga a piedi.
La Vita da Ashram fa per me?
Premettendo che non si può mai sapere prima di provare, prima di rinchiudervi in un Ashram assicuratevi di:
- essere in grado di rispettare le regole dell’ashram
- essere pronti a dedicare molto tempo alla meditazione
- se l’ashram si trova in India, preparatevi a standard di igiene indiana (per quanto pulito può essere l’ashram, è sempre India)
Per quanto riguarda i consigli su come godervi a pieno la vita dell’ashram, ecco i miei:
- cercate di non frequentare troppo la vita mondana di Rishikesh, quello potete farlo in un altro momento e potrebbe disturbare in modo significativo la vostra esperienza “ascetica” (e parlo per esperienza)
- trovate i vostri spazi e i vostri tempi nell’Ashram per dedicarvi alla vostra pratica. All’ashram avrete un sacco di tempo per poter esplorare il vostro modo di vivere la vostra esperienza spirituale. è un’occasione unica! Non la perdete!
- spengete il cellulare, invece di cercare campo in giro per le stanze dell’ashram!
Buon cammino a tutti!