Partner Yoga per Futuri Sposi o Coppie

Ho varcato la soglia dei miei trent’anni, il chè si traduce anche nel vedere molte delle persone attorno a me sposarsi, avere figli e/o consolidare l’unione con il proprio partner. Come probabilmente molti di noi hanno già sperimentato, essere in una relazione – sia essa un matrimonio o una convivenza o una qualsiasi altra condivisione di vita  – è impegnativo sotto molti punti di vista. Ovviamente offre anche molte gioie e un senso di compiutezza, ma se non vissuta in modo compassionevole e consapevole può portare a molti conflitti e anche infelicità future.  I miei amici sono stati spunti di riflessione e di ispirazione su come lavorare sulla coppia e consolidarla, in questo periodo delicato della vita dove passiamo dall’essere giovani e alle prime armi a formarci come adulti, con diversi gradi di responsabilità e bisogni sempre più chiari.

Proprio grazie ai miei amici ho avuto modo di fare lezione di yoga pre-matrimonio per coppie, ed è stata un’esperienza molto bella!

Lo Yoga in Coppia: saper dare e ricevere

Nella coppia, si dà e si riceve costantemente. Normalmente, si cerca di dare in proporzione a quanto riceviamo, ma soprattutto si impara con il tempo a dare a seconda di quanto l’altro vuole ricevere e viceversa. Questo equilibrio è molto importante! È piuttosto controproducente infatti dare quello che l’altra persona non sa o non vuole ricevere. Basti pensare a tutte quelle situazioni dove pensiamo di fare del meglio per la coppia, ma non ci accorgiamo che quello che stiamo facendo è di fatto un riflesso di un nostro bisogno personale e non un bisogno della coppia.

Infatti, un’altra complicazione nella coppia è tracciare il confine con l’altro. È importante sapere dove finiscono i nostri bisogni e dove iniziano quelli dell’altro, ma soprattutto è importante non perdere se stessi nella coppia e mantenere consapevolezza della nostra crescita personale. 

Nel partner yoga (o yoga di coppia) si cerca questa armonia, facendo asana insieme e altri tipi di esercizi che stimolano questa riflessione.

 

Lo Yoga in Coppia: lasciare andare e sostenere

Proprio come è importante tracciare un confine tra noi e l’altro, è importante anche saper lasciare andare il controllo (un problema che sento molto di più riferito dalle donne, ma sicuramente appartiene anche agli uomini). Per poterlo fare, occorre anzitutto avere delle basi solide di fiducia. Di fatti, è quando ci fidiamo dell’altro che lentamente cediamo al controllo e iniziamo a costruire insieme. 

Altro pilastro fondamentale in una coppia è il sostegno reciproco. Sia che sia sostegno pratico ed emotivo, è importante far sentire la persona che amiamo che stimiamo e supportiamo le sue scelte di vita, lavorative o quanto altro, e anche che in momenti di debolezza, siamo lì accanto, pronti a porgere una mano, una spalla o il cuore. Perciò è come un altanerarsi di lasciare andare (e lasciarsi sostenere) e sostenere.

Praticando yoga individualmente, già lavoriamo su questi due concetti. Una pratica di coppia quindi non sarà altro che un sapersi lasciare andare sull’altro e sapere sostenere l’altro – a volte letteralmente, a volte figurativamente. Esempi di esercizi sono: la posizione del bambino, che in coppia si fa con uno dei due partner disteso con la schiena a contatto con l’altra. La persona sopra si lascia andare, quella sotto sostiene e informa l’altro fino a quanto può lasciarsi andare.

L’ascolto e la comunicazione nella coppia

Il segreto come sempre è una comunicazione efficace e trasparente e un ascolto attivo. Se uno dei partner non si sente sostenuto oppure si sente di non riuscire a lasciarsi andare quando ha bisogno, la cosa migliore è parlarne ed identificare assieme le sfide.  Ascotlare i messaggi dell’altro, sia espliciti che impliciti, e chiedere chiarimenti se necessario sarà parte del gioco di trovare l’equilibrio perfetto per un’unione dove entrambi si sentono a loro agio.

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